Sistema delle acquisizioni nella legge di stabilità: nuovo obbligo di acquisto dai soggetti aggregatori

15 Febbraio 2016
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Premessa
Nell’ambito dei nuovi obblighi e/o deroghe (eventuali) in tema di acquisti – in questo caso di beni e servizi – svolge un ruolo rilevante, come anche si legge nelle schede di lettura della legge di stabilità (legge 208/2015), la modifica innestata nel comma 3 dell’articolo 9 del d.l. 66/2014 come convertito con legge 89/2014 (nel prosieguo anche terza legge spending review) che coinvolge gli enti locali, ed in particolar modo, per ciò che qui interessa, i comuni.
Ante legge di stabilità, come noto e si vedrà meglio più avanti, l’articolo citato ha introdotto – pur rimettendo la fase attuativa ad un prossimo decreto in fase di predisposizione – l’obbligo per gran parte del comparto della pubblica amministrazione di approvvigionarsi dai soggetti appena citati in relazione a particolari categorie merceologiche limitatamente ad acquisti di importo superiore alle soglie di prezzo previamente indicate dallo stesso decreto.

La legge di stabilità ha esteso detta prescrizione anche agli enti locali senza alcuna possibilità di deroga ed anzi con penalizzazione di rilievo.

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Vedi anche
Il sistema degli obblighi e delle deroghe degli acquisti nella legge di stabilità (prima parte)
Stefano Usai (www.appaltiecontratti.it 5/2/2016)

Redazione