Opere superspecializzate e avvalimento

21 Marzo 2017
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%

Avvalimento e SIOS: risposta a quesito

Tratto da I contratti dello Stato e degli Enti pubblici

Domanda

Ai sensi dell’art. 89, comma 11, del d.lgs. n. 50/2016, non è ammesso l’avvalimento negli appalti in cui, oltre ai lavori della categoria prevalente, siano presenti “opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica”. Quid iuris se tali opere costituiscono la categoria prevalente?

Risposta

L’art. 89 del nuovo Codice degli appalti, al comma 11, in materia di avvalimento, contiene una norma derogatoria rispetto alla possibilità di ricorrere a tale istituto.
Vi si prevede infatti che l’avvalimento non sia consentito “qualora nell’oggetto dell’appalto o della concessione di lavori rientrino, oltre ai lavori prevalenti, opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali”. La norma aggiunge che, perché ricorrano tali presupposti è necessario che il valore dell’opera superi il 10% dell’importo totale dei lavori.

>> CONTINUA A LEGGERE LA RISPOSTA AL QUESITO

Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati.
Se sei già un nostro abbonato, effettua il login.
Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento
>>ABBONATI SUBITO<<

Per approfondire l’argomento

MAGGIOLI FORMAZIONE
Corso di formazione base sull’affidamento dei lavori pubblici
Le procedure e la qualificazione degli operatori economici
Bologna, 31 marzo 2017
Roma, 19 maggio 2017

Redazione