Rotazione delle imprese senza limiti

Commento alla sentenza del Tar Toscana, Firenze, sez. I, del 2 gennaio 2018 n. 17

4 Gennaio 2018
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%

Il Tar Toscana, Firenze, sez. I, con la recentissima sentenza del 2 gennaio 2018 n. 17 sembra chiudere definitivamente il ragionamento sulla intensità del principio di rotazione

a cura di Stefano Usai

Nonostante i dubbi espressi dalla stessa autorità anticorruzione (nel nuovo  schema di linee guida n. 4 in tema di acquisizioni sotto soglia comunitaria) che – in sintesi – evidenzia  come le implicazioni negative, determinate da una applicazione ortodossa del principio, siano maggiormente frustranti per le imprese rispetto all’obiettivo, il giudice toscano prende una posizione molto netta (e finora inedita).

Secondo quanto si legge in sentenza la rotazione deve essere applicata anche nei confronti del pregresso affidatario che sia divenuto tale in seguito all’aggiudicazione di una gara “aperta”.

>> CONTINUA A LEGGERE…

Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati.
Se sei già un nostro abbonato, effettua il login.
Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento
>>ABBONATI SUBITO<<