Whistleblowing: tutela degli autori di segnalazioni

L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha messo in consultazione a partire da venerdì 7 settembre la bozza di “Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro di cui all’art. 54-bis del d.lgs. n. 165/2001 (c.d. whistleblowing)”.

12 Settembre 2018
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L’ANAC (Autorità Nazionale Anticorruzione) ha messo in consultazione a partire da venerdì 7 settembre la bozza di “Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro di cui all’art. 54-bis del d.lgs. n. 165/2001 (c.d. whistleblowing)”.

>> IL DOCUMENTO IN CONSULTAZIONE.

Con lo schema di “Regolamento sull’esercizio del potere sanzionatorio in materia di tutela degli autori di segnalazioni di reati o irregolarità di cui siano venuti a conoscenza nell’ambito di un rapporto di lavoro di cui all’art. 54-bis del d.lgs. 165/2001 (c.d. whistleblowing)” oggetto della presente consultazione, l’Autorità intende disciplinare l’esercizio del potere sanzionatorio che l’art. 1 della legge 30 novembre 2017, n. 179 le ha riconosciuto in materia di whistleblowing riscrivendo l’art. 54 bis del d.lgs. n. 165/2001.

L’invio dei contributi deve avvenire entro il 30 settembre 2018.

>> CONSULTA IL COMUNICATO INTEGRALE DEL’ANAC.

Redazione