Niente revoca dell’aggiudicazione per il mancato pagamento del contributo ANAC

Focus sulla sentenza del Consiglio di Stato, Sez. V 19 aprile 2018, n. 2386

24 Aprile 2018
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Il tardivo (o mancato) versamento del contributo per il funzionamento dell’ANAC non può essere causa di revoca dell’aggiudicazione di una gara di appalto.

Ad affermarlo è il Consiglio di Stato, mediante la sentenza 19 aprile 2018 n. 2386, respingendo il ricorso proposto dall’Autorità stessa e Infn (Istituto Nazionale di Fisica Nucleare) contro la decisione del TAR Lazio che aveva accolto le ragioni di una Srl esclusa, a causa del pagamento fuori tempo, dalla procedura negoziata, di cui era risultata vincitrice, per l’affidamento dei lavori di realizzazione della schermatura in cemento armato per un acceleratore elettrostatico all’interno laboratori del Gran Sasso.

Secondo i giudici amministrativi ai fini della partecipazione alla gara “è necessario che l’operatore sia registrato presso la piattaforma informatica AVCpass dell’ANAC”, mentre l’attestazione sul possesso dei requisiti per la singola procedura di affidamento e di pagamento del contributo, PassOE, “può essere prodotto pure in seguito (in particolare, in esito alla procedura del soccorso istruttorio)”.

>> CONSULTA LA SENTENZA DEL CONSIGLIO DI STATO 19 APRILE 2018, n. 2386.

Redazione