Il Tar Piemonte ha richiesto alla Corte di Giustizia se la normativa europea in materia di appalti pubblici osti all’art. 38, comma 1, lett. f), d.lgs. 163/2006, come interpretato dalla giurisprudenza nazionale, nella parte in cui esclude dalla nozione di “errore professionale” la violazione delle norme sulla concorrenza
Il Consiglio di Stato conferma l’orientamento per il quale la causa ostativa prevista dall’art. 38, comma 1, lettera f), cod. contratti pubblici (“grave negligenza o malafede nell'esecuzione delle prestazioni affidate d...