Illegittima l’esclusione per referenza bancaria difforme dalla formulazione del bando

1 Febbraio 2016
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Il Consiglio di Stato con la sentenza n. 149 del 18 gennaio scorso, ha ritenuto che non è possibile ritenere insoddisfatto il requisito di capacità economica e finanziaria di un operatore per la mera ragione che il contenuto delle sue referenze bancarie non riporta pedissequamente il testo recato dal bando di gara.

La ricorrente contestava che la controinteressata avrebbe dovuto essere esclusa dalla procedura di gara oggetto del giudizio, risultando la dichiarazione bancaria presentata non corrispondente alle puntuali richieste di cui al Disciplinare di gara.

Tuttavia ad avviso del Collegio, invece, la semplice circostanza della mancata riproduzione letterale della formulazione della lex specialis, a meno di non voler incorrere in un inammissibile formalismo, non poteva integrare ex se una valida ragione di esclusione.

La ricorrente inoltre chiedeva  la declaratoria di nullità o inefficacia del contratto d’appalto, ove stipulato, e, in subordine, il risarcimento dei danni per equivalente.

Al riguardo il Collegio, ha dichiarato che la confermata invalidità del procedimento di gara impone la declaratoria d’inefficacia del contratto nelle more stipulato, in applicazione dell’art. 122 C.P.A.. Così statuendo ha dichiarato l’inefficacia del contratto con decorrenza differita a trenta giorni dalla pubblicazione della presente decisione, al fine di attenuare il pregiudizio alla continuità del servizio, a salvaguardia dei suoi utenti.

Vai al testo della sentenza

Cantieri stradali: gestione della sicurezza e delle manutenzioni

Il volume contiene utili suggerimenti ed interpretazioni, suffragate dall’esperienza professionale e dallo studio della normativa e della giurisprudenza, per una corretta gestione dei cantieri stradali, nel rispetto della disciplina della circolazione stradale e delle disposizioni sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Una guida, volutamente snella e di rapida consultazione, che intende offrire un quadro sintetico delle norme a cui è indispensabile far riferimento e che contiene innumerevoli indicazioni operative alla luce delle più recenti pronunce giurisprudenziali. Un apposito capitolo è stato, inoltre, dedicato al Decreto Ministero del lavoro e delle politiche sociali 22 gennaio 2019 (in vigore dal 15 marzo 2019) sull’individuazione delle procedure di revisione, integrazione e apposizione della segnaletica stradale destinata alle attività lavorative che si svolgono in presenza di traffico veicolare. L’opera si propone, pertanto, di fornire un supporto di conoscenza e pratico agli uffici comunali, agli operatori di polizia stradale e dello SPISAL, nonché a tutte le figure professionali che, a vario titolo, svolgono la propria attività nell’ambito dei cantieri stradali. Girolamo Simonato, Comandante Polizia Locale di Piazzola sul Brenta (PD). Autore di pubblicazioni e docente in vari corsi di aggiornamento e convegni nazionali.Federico Cesarin, Assessore al Comune di Vigodarzere (PD), esperto e docente in corsi di aggiornamento sulla sicurezza dei luoghi di lavoro.

Girolamo Simonato – Federico Cesarin | 2019 Maggioli Editore

Redazione