Affidamento diretto illegittimo: è configurabile il reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente

10 Aprile 2017
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%
Anche in assenza di una procedura di gara, stante l’illegittimo affidamento diretto, con la sola deliberazione o determinazione a contrarre può configurarsi il reato di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente, laddove sia vi sia stata un’illecita turbativa“.

È quanto significativamente statuito dalla Cassazione penale, sez. VI, con la sentenza n. 13432 del 20 marzo 2017. La pronuncia è importante, in quanto chiarisce un punto decisivo, relativo al reato di turbata libertà del procedimento di gara: il reato è configurabile anche in assenza di una gara ed in sol presenza di un affidamento diretto.

A seguito di complesse indagini, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere contestava a vari funzionari ed amministratori di numerosi Comuni dell’Alto Casertano la commissione di diversi reati nell’ambito delle procedure di affidamento degli appalti del servizio del cd. “ciclo integrato dei rifiuti”. Fra i vari reati, oggetto di contestazione, veniva configurato anche quello di turbata libertà del procedimento di scelta del contraente.

>> CONTINUA A LEGGERE….

Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati.
Se sei già un nostro abbonato, effettua il login.
Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento
>>ABBONATI SUBITO<<

Rimani sempre aggiornato
Iscriviti alla newsletter di Appalti&Contratti

newsletter

Massimiliano Alesio