Correttivo codice appalti: il RUP, l’affidamento diretto e la scelta dell’affidatario sotto il profilo pratico

19 Maggio 2017
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%

Aspetto di grande interesse per gli operatori sono sicuramente le modifiche apportate dal decreto correttivo con l’articolo 25, all’articolo 36 del codice dei contratti che con le linee guida ANAC n. 4/2016 (che dovranno, probabilmente, essere adeguate) costituiscono il nucleo centrale delle “disposizioni” applicabili agli affidamenti del sotto soglia comunitario.

a cura di Stefano Usai

Fatta salva, evidentemente, la prerogativa della stazione appaltante – come anche suggerito dalla stessa ANAC e dal Consiglio di Stato – di dotarsi di propri regolamenti interni per creare un maggior coordinamento nelle azioni amministrative contrattuali proposte dai RUP in tale ambito.

A ben vedere, si potrebbe forse dire che in realtà poco sia cambiato rispetto alle anacronistiche previsioni (normative) in tema di acquisizione in economia, a cui, per l’affidamento diretto, il legislatore sembra essere ritornato con le modifiche apportate dal decreto correttivo come si dirà più avanti.

Acquisizioni in economia, però, che esigevano obbligatoriamente – almeno per gli enti locali – l’intermediazione regolamentare con una specifica indicazione dei beni/servizi e degli importi per cui la procedura semplificata poteva risultare opportuna ed utile (non sono mancati neppure casi, in giurisprudenza, di annullamento di procedimenti proprio per carenze di norme regolamentari).

In sostanza, e banalizzando, nel pregresso regime normativo, i RUP prima di poter suggerire/proporre l’acquisizione in economia – tanto nell’affidamento diretto quanto nel cottimo fiduciario – dovevano risultare abilitati dalle previsioni regolamentari (o da un decreto dirigenziale di tipo generale).

Con il nuovo codice, e forse ancor di più con la recente modifica apportata dal decreto correttivo tale intermediazione, in ogni caso, non è obbligatoria ma solo opportuna proprio al fine di meglio coordinare i procedimenti contrattuali nel sotto soglia.

>> CONTINUA A LEGGERE…..

Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati.
Se sei già un nostro abbonato, effettua il login.
Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento
>>ABBONATI SUBITO<<

Per approfondire l’argomento
MAGGIOLI FORMAZIONE
Le procedure semplificate sotto-soglia
e gli strumenti centralizzati ed elettronici
dopo il Decreto correttivo al Codice degli appalti
Lamezia Terme (CZ), 5 giugno 2017
Bologna, 7 giugno 2017
Montecchio Emilia (RE), 13 giugno 2017
Salerno, 19 giugno 2017
Udine, 20 giugno 2017
Bari, 21 giugno 2017
Cagliari, 26 giugno 2017
Roma, 30 giugno 2017