Ministero dell’Ambiente: il protocollo per facilitare gli acquisti verdi della PA
È disponibile il testo del protocollo d’intesa con il Ministero dell’Ambiente, siglato nella Conferenza delle Regioni del 21 settembre, finalizzato a facilitare gli acquisti verdi della Pubblica Amministrazione
Protocollo siglato nella Conferenza delle Regioni del 21 settembre
La Conferenza delle Regioni ha infatti approvato il testo del protocollo d’intesa: l’accordo è stato sottoscritto dal ministro dell’Ambiente, Gian Luca Galletti, e dal presidente della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, Stefano Bonaccini.
Il protocollo consta di 7 articoli concernenti la disciplina della collaborazione tra le parti, ciascuna nell’ambito delle proprie competenze istituzionali, al fine di definire e attuare misure omogenee nel settore degli appalti pubblici con particolare riferimento a tematiche relative agli acquisti e realizzazione di opere pubbliche sostenibili, favorendo la diffusione su base locale.
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IL MANUALE DEGLI APPALTI VERDI
Le novità normative introdotte con il "Collegato ambientale" e fatte proprie dal nuovo "Codice appalti" (D.Lgs. 50/2016) riguardanti l'obbligo di applicazione del Green Public Procurement (GPP), hanno rappresentato un importante punto di svolta nell'intero quadro delle politiche ambientali e produttive del nostro paese. Proprio il GPP infatti, se attuato in maniera organica, appare come uno degli strumenti più efficaci per conseguire molti degli obiettivi contenuti nelle strategie ambientali dell'Unione Europea.
In questo quadro assume un ruolo rilevante ciò che consegue all'applicazione del Piano d'azione Nazionale sugli acquisti verdi, adottato con il D.M. dell'11 aprile 2008. Il piano in questione bene individuava gli obiettivi strategici di politica ambientale sintetizzandoli in tre punti: › Efficienza e risparmio nell'uso delle risorse, in particolare dell'energia e conseguente riduzione delle emissioni di CO2; › Riduzione dell'uso di sostanze pericolose; › Riduzione quantitativa dei rifiuti prodotti.
L'evoluzione della normativa nazionale sta spingendo il nostro Paese verso la valorizzazione degli "acquisti verdi" delle PA di prodotti e servizi a minor impronta ambientale nell'ambito degli appalti promossi da Stazioni appaltanti pubbliche.
Nel 2016 si è infatti assistito ad un'importante modifica del Codice appalti, con l'inserimento dell'obbligo di acquistare "verde" e l'introduzione di specifiche agevolazioni per le aziende che mappano l'impronta ambientale propria e dei propri prodotti/servizi offerti alle PA.
Questo nuovo E-book risulta indispensabile in questa fase fortemente innovativa per supportare le Pubbliche Amministrazioni nella corretta predisposizione delle proprie procedure di acquisti "green" e dei relativi bandi di gara e rende più semplice l'applicazione dei Criteri Ambientali Minimi (CAM) adottati dal Ministero dell'Ambiente grazie a schede descrittive di facile consultazione.
Massimo Mauri Laurea in Scienze Ambientali con lode, Dipendente di ARPA Lombardia con esperienza decennale dei settori della Progettazione europea, Appalti verdi e Certificazioni ambientali. Ha collaborato con il Legislatore nazionale, con il Ministero dell’Ambiente e Regione Lombardia sul GPP, svolge attività di formazione e divulgazione in materia di acquisti verdi per la Pubblica Amministrazione.
Laura Carpineti Laurea in Economia Politica con lode e certificazione CIPS - Procurement Expert Livello 2, oltre 10 anni di esperienza nel settore degli acquisti strategici per il settore pubblico con esperienza nelle principali centrali di acquisto nazionali (Consip) e regionali (ARCA Lombardia). Si è specializzata nel corso degli anni nei temi di: Centralizzazione, Green public procurement, Responsabilità sociale di Impresa, Spesa sanitaria, Appalti di innovazione.
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