L’ANAC formula nuove Linee guida su anticorruzione e trasparenza per le società partecipate

Con l’Avviso ANAC relativo alla determinazione n.1134 dell’8 novembre 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 5 dicembre scorso, sono entrate in vigore le disposizioni che vanno ad applicarsi alle partecipate pubbliche e agli enti pubblici economici

a cura di Paola Morigi

Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale il 5 dicembre scorso dell’Avviso dell’Autorità nazionale anticorruzione relativo alla determinazione n. 1134 dell’8 novembre 2017 (Nuove linee guida per l’attuazione della normativa in materia di prevenzione della corruzione e trasparenza da parte delle società e degli enti di diritto privato controllati e partecipati dalle pubbliche amministrazioni e degli enti pubblici economici) sono entrate in vigore le disposizioni che vanno ad applicarsi alle partecipate pubbliche e agli enti pubblici economici.

Il nuovo atto dell’ANAC, che nasce da una consultazione pubblica e tiene conto del parere in materia espresso dal Consiglio di Stato, sostituisce a tutti gli effetti la precedente determinazione n. 8 del 17 giugno 2015 e risulta aggiornato con le normative emanate nel corso di questi anni sulle partecipate pubbliche e sul tema dell’anticorruzione e della trasparenza.

Ma vediamo più da vicino di cosa si tratta.

Le Linee guida, riportate nella determinazione n. 1134 dell’ANAC,  recepiscono ovviamente le normative del Testo unico sulle società partecipate (d.lgs. 19 agosto 2016, n. 175 modificato dal d.lgs. 16 giugno 2017, n. 100) e i contenuti delle disposizioni in tema di trasparenza (d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33, come riformulato dal d.lgs. 25 maggio 2016, n. 97).

Il loro pregio non è tanto quello di innovare, ma di chiarire i soggetti ai quali si applicano le norme e precisare quali sono gli adempimenti a cui è necessario prestare attenzione, sia a livello societario che di P.A. controllanti.

>> CONTINUA A LEGGERE…

Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati.
Se sei già un nostro abbonato, effettua il login.
Se non sei abbonato o ti è scaduto l’abbonamento
>>ABBONATI SUBITO<<
LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PUBBLICHE

LE PARTECIPAZIONI SOCIETARIE PUBBLICHE

Il Testo unico delle società a partecipazione pubblica di cui al D.Lgs. 175/2016 (TUSPP) rappresenta un primo e concreto tentativo del nostro legislatore di costruire un impianto normativo, per quanto possi- bile organico e coordinato, volto al riordino delle disposizioni nazionali ed alla creazione di una disciplina generale in materia di società partecipate dalle pubbliche amministrazioni: nazionali, regionali e locali. In effetti, il quadro ordinamentale antecedente era la risultante di una sovrapposizione storica di interventi normativi disorganici, frutto di provvedimenti isolati, adottati in epoche successive ed a volte anche per finalità diverse. Tali provvedimenti normativi risultavano spesso tra loro non coordinati né ricondotti ad uniformità nel più ampio alveo delle disposizioni comunitarie. Al TUSPP, quindi, va attribuita l’importanza di avere anche chiarito, per talune materie chiave, i termini del rapporto di specialità (e quindi di derogabilità) della norma pubblici- stica rispetto ai principi del diritto societario comune; a quest’ultimo è comunque riconosciuto, in via generale, la funzione di «chiusura» del sistema giuridico di riferimento. Nel volume, oltre ad analizzare i singoli articoli del T.U. e le temati- che in essi prospettate, sempre attraverso un’ottica di tipo interdisciplinare, atta a traguardare le questioni sia sul piano giuridico-ordinamentale che su quello economico-aziendale, si è dato adeguato spazio alla trattazione di rilevanti argomenti, come l’uso degli indicatori di valutazione del rischio di «crisi aziendale» nelle società «a controllo pubblico». Sempre l’ottica interdisciplinare ha guidato la stesura dei capitoli afferenti alle società in house providing, alle miste in partenariato pubblico privato, alla disamina delle strategie di possibile analisi del portafoglio partecipazioni di un ente pubblico e delle modalità e tecniche di sua razionalizzazione e riassetto, anche mediante l’attuazione di operazioni straordinarie d’azienda; il tutto in coerenza con i nuovi strumenti di programmazione del portafoglio, costituiti dal Piano Operativo di Razionalizzazione ordinario «a scorrimento» e da quello di Ricognizione Straordinaria 2017. 
Il volume è aggiornato alle disposizioni integrative e modificative di cui al D.Lgs. 16 giugno 2017, n. 100 (c.d. Decreto correttivo al TUSPP), nonché al D.Lgs. 19 aprile 2017, n. 56 (c.d. Decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici).

Giuseppe Bassi Laureato in Economia e Commercio, perfezionato in Scienze giuridiche ed amministrative,  Diritto   commerciale,   Strategie di marketing, Pianificazione economico-finanziaria e tariffaria nel settore idrico e dei rifiuti e Analisi finanziaria di bilancio. Lavora in qualità di funzionario economico-finanziario presso il Comune di Arezzo. È stato cultore di «Programmazione e controllo nelle ammini- strazioni pubbliche» e di «Politiche e strategie aziendali delle aziende pubbliche» presso la Facoltà di Economia dell’Università degli studi di Bologna, sede di Forlì. È stato componen- te, in qualità  di esperto, della  Commissione «Enti locali» del Consiglio nazionale dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili. È au- tore di saggi e monografie su servizi pubblici locali e utilities pubbliche. 

Fabio Moretti Laureato in Economia e Commercio, in campo aziendalistico ha approfondito le temati- che del marketing, posizionamento strategico e immagine di marca. Lavora in qualità di funzionario economico-finanziario presso il Comune di Arezzo. È autore di saggi e monografie su servizi pubblici locali e utilities pubbliche, di matrice giuridica ed economica.

Leggi descrizione
Giuseppe Bassi - Fabio Moretti, 2017, Maggioli Editore
78.00 €

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *