Perché (e come) le Regioni potrebbero salvarci dall’Albo unico dei commissari di gara

E’ imminente purtroppo (salve ulteriori proroghe che solo Anac potrà unilateralmente decidere) l’entrata in vigore del meccanismo di selezione dei commissari di gara tramite l’albo nazionale previsto dal nuovo codice degli appalti

28 Dicembre 2018
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E’ imminente purtroppo (salve ulteriori proroghe che solo Anac potrà unilateralmente decidere) l’entrata in vigore del meccanismo di selezione dei commissari di gara tramite l’albo nazionale previsto dal nuovo codice degli appalti.

a cura di Maurizio Greco

Infatti, nonostante quanto apparentemente a suo tempo ventilato, il nuovo governo non è ancora intervenuto sulla materia né pare intenzionato farlo a breve.

A tale data assai vicina (il prossimo 15 gennaio) si verificheranno pertanto conseguenze pesanti per l’operatività delle pubbliche amministrazioni e per la speditezza delle procedure di appalto (in particolare per forniture e servizi).

Infatti si dovrà attendere l’indicazione di Anac dei nominativi, procedere a sorteggio in sedute pubbliche, organizzare i lavori delle commissioni con modalità che, o tengano conto della distanza chilometrica di provenienza dei componenti, o che diano atto concretamente di una sicurezza informatica adeguata in caso di lavori “a distanza”.  Continua a leggere…