(che deve contenere i corretti richiami normativi della disciplina della procedura)
La recente giurisprudenza sta mettendo in primo piano la rilevanza della determinazione a contrarre come atto che avvia il procedimento amministrativo contrattuale andando ben oltre la stereotipata affermazione che sia atto ad effetti meramente interni.
La determinazione a contrarre, come più volte ripetuto, la cui rilevanza viene ben esplicitata dagli stessi provvedimenti emergenziali (DL 76/2020 e legge 120/2020), rimane centrale anche nella previsione della digitalizzazione delle procedure.
A proposito di un recente intervento
Che la determinazione a contrarre rilevi ben oltre i suoi effetti interni emerge dalla recentissima sentenza del TAR Lombardia, Milano, Sez. I, sentenza n. 2592/2020.
Nel caso di specie, il ricorrente contestava la mancata giustificazione dell’omessa divisione in lotti (ex art. 51 del Codice dei contratti) dei servizi da acquisire.