ANAC, abrogare la norma del nuovo codice sui responsabili di fase per evitare duplicazioni e divergenze

A cura di Stefano Usai

13 Febbraio 2023
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Una delle novità, in tema di RUP, prevista dal nuovo codice – come noto -, è la possibilità prevista nell’art. 15, comma di individuare dei responsabili di fase nel procedimento amministrativo contrattuale.

Ai sensi del comma in parola si prevede, più in dettaglio, che il RUP possa richiedere la nomina di responsabili di fase (programmazione, progettazione ed esecuzione) o per la fase di affidamento.

In pratica, secondo un ragionamento non nuovo (visto che la previsione è stata innestata già nella L.R. 8/2018 ed avvallata dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 166/2019),  l’estensore del codice, preso atto della complessità del procedimento amministrativo contrattuale, in cui le fasi tecniche della programmazione progettazione ed esecuzione e quella pubblicistica, non sono meri “subprocedimenti”, ritiene possibile una sorta di scissione assegnando fasi a presidi, si potrebbe dire, intermedi che in ogni caso rispondono al RUP.

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