Maxi concorso per 4.000 enti locali

Candidature aperte per laureati e diplomati, anche già dipendenti pubblici – A cura di Demetria F. Setaro

20 Marzo 2023
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A cura di Demetria F. Setaro

Dal 7 Marzo sono pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale Concorsi e sul Portale InPA i maxi avvisi per gli elenchi di idonei alle assunzioni nei Comuni soci di ASMEL, l’Associazione per la sussidiarietà e la modernizzazione degli enti locali.

Si tratta dell’avviso per l’aggiornamento degli elenchi del precedente concorso  insieme all’altro avviso per la creazione di nuovi elenchi di idonei alle assunzioni a tempo indeterminato e determinato.  Tantissimi i profili professionali richiesti, anche esperti tecnici per il PNRR, sia laureati che diplomati e operai specializzati (categorie D, B e C).

C’è tempo fino al 22 marzo per candidarsi, salvo proroghe.

Un maxi concorso che guarda, quindi, sia a integrare gli elenchi dei 15 profili professionali già banditi in precedenza sia a creare nuovi elenchi per 16 ulteriori profili in modo da soddisfare tutte le esigenze professionali dei Comuni anche di profili specializzati per la gestione dei fondi del PNRR.

La procedura dell’Elenco di Idonei introdotta dall’art.3-bis del DL n.80 (conv. in legge n.113/2021), permette a Comuni aggregati di utilizzare gli elenchi tramite chiamata (cd interpello) a quanti hanno superato una prima selezione a cura di ASMEL. Il meccanismo di assunzione è velocissimo, potendosi completare in sole 5 settimane.

Ma il vantaggio è anche per gli iscritti negli elenchi di idonei che possono scegliere a quale interpello candidarsi, qualora ad esempio il posto di lavoro risulti per lui più vicino o voglia accettare solo un’assunzione a tempo indeterminato. Una grande opportunità anche per i dipendenti pubblici che vogliono avvicinarsi a casa propria, ottenere progressioni di carriera ed economiche e che possono in questo modo avere un migliore stile di vita. In tutti i casi, l’iscrizione nell’elenco idonei dura tre anni e la cancellazione avviene solo in caso di assunzione a tempo indeterminato.

La procedura Asmel inoltre assicura ai neoassunti processi di formazione in ingresso in collaborazione con SDA Bocconi e upgrade formativi con Politecnico di Milano, Università degli studi di Napoli Parthenope e atre istituzioni accademiche. In questo modo i neoassunti si dotano anche di competenze trasversali e strategiche per vincere le nuove sfide che i Comuni si trovano ad affrontare, anche per il PNRR.

Sono sempre più numerosi gli enti locali che si stanno aggiungendo alla gestione aggregata dando ampia diffusione agli avvisi pubblicati in Gazzetta per garantire un’appropriata varietà di profili territorialmente diversificati.

Sul sito asmel la sezione dedicata ai candidati che intendono iscriversi al maxi concorso 2023 e la sezione dedicata agli enti sottoscrittori dell’accordo aggregato per la gestione degli elenchi di idonei.

Cosa sono gli Elenchi di Idonei

L’Elenco di idonei è una procedura introdotta dal DL n.80/2021 (c.d. Reclutamento) e dà la possibilità agli enti locali di organizzare e gestire selezioni uniche, in forma aggregata, per la formazione di elenchi di idonei alle assunzioni per posizioni a tempo indeterminato e determinato (anche stagionali), per vari profili e categorie professionali coprendo così tutti i fabbisogni dei Comuni sottoscrittori e successivi aderenti allo specifico accordo aggregato. È una modalità di reclutamento più veloce dei classici concorsi pubblici e dello scorrimento delle graduatorie di altri enti permettendo di finalizzare le assunzioni in sole 5 settimane.

I Profili richiesti dal nuovo concorso

Sono 31 i profili professionali richiesti dal maxi concorso Asmel 2023 per le categorie D, C, e B, quindi per laureati, diplomati e operai specializzati. I primi 15 profili sono stati previsti dal precedente bando e vengono ora aggiornati con nuovi idonei da mettere a disposizione dei Comuni aggregati, gli altri 16 sono nuovi profili aperti anche alle categorie B.

  • Profili cat. D: Istruttore Direttivo Amministrativo cat. D1, Istruttore Direttivo Amministrativo-Contabile cat. D1, Istruttore Direttivo Contabile cat. D1, Istruttore Direttivo Tecnico cat. D1, Istruttore Direttivo di Vigilanza cat. D1, Istruttore Direttivo Informatico cat. D1, Istruttore Direttivo cat. Assistente Sociale cat. D1, Istruttore Direttivo – Agronomo – D1, Esperto rendicontazione – D1, Istruttore Direttivo/Funzionario Farmacista cat. D1, Istruttore Direttivo/Funzionario Tecnico Ingegnere Ambientale cat. D1, Istruttore Direttivo/Funzionario Avvocato cat. D1, Istruttore Direttivo/Funzionario Psicologo cat. D1, Istruttore Direttivo Comunicazione e Gestione Eventi cat. D1.
  • Profili di cat. C: Istruttore Amministrativo cat. C1, Istruttore Amministrativo-Contabile cat. C1, Istruttore di Vigilanza cat. C1, Istruttore Tecnico cat. Geometra cat. C1, Educatore Asilo Nido cat. C1, Istruttore Turistico cat. C1, Istruttore Comunicazione cat. C1, Istruttore Contabile cat. C1.
  • Profili di cat. B: Messo Notificatore cat. B, Collaboratore Amministrativo cat. B, Collaboratore tecnico giardiniere cat. B, Collaboratore tecnico elettricista cat. B3, Collaboratore tecnico falegname cat. B3, Collaboratore tecnico muratore cat. B3, Collaboratore tecnico Idraulico cat. B3, Autista Scuolabus cat. B3.

Come iscriversi al concorso 2023

Le domande di partecipazione vanno presentate esclusivamente in via telematica, sulla piattaforma AsmeLab, raggiungibile al sito www.asmelab.it.
Il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) e registrarsi nella piattaforma attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID).

In cosa consiste la prova preselettiva

La prova si svolge in via telematica e avrà contenuto diverso a seconda del profilo per cui ci si candida. Tutti i test saranno composti allo stesso modo: 30 domande sulle materie specifiche, altre 25 domande saranno sulle materie comuni come diritto pubblico, diritto amministrativo (e degli enti locali), contratti pubblici, diritto europeo, diritto penale (e reati contro la Pubblica Amministrazione), contabilità pubblica, inglese e informatica, ulteriori 5 domande situazionali, per accertare le capacità comportamentali, incluse quelle relazionali e attitudinali.

Come si svolgono gli interpelli

Una volta raggiunta l’idoneità, dopo aver superato la prova preselettiva svolta in modalità telematica, l’iscrizione all’elenco dura 3 anni. Quando un ente attiva una chiamata (interpello) per uno o più profili, vengono raccolte le disponibilità dei candidati idonei che effettuano una ulteriore a cura dell’ente. Viene poi formata una graduatoria e si procede all’assunzione.

La cancellazione dall’elenco avviene solo in caso di assunzione a tempo indeterminato.

I candidati idonei possono scegliere a quali interpelli rispondere senza incorrere nella cancellazione dall’elenco per i successivi tre anni.

Dati del Concorso del 2022

60.000 candidature provenienti da tutte le regioni, il 25% nella fascia d’età 18-30 anni, il 42% di 31-40 anni, il 26% di 41-50 e il 6% oltre i 51 anni.
18.000 candidati ritenuti idonei per assunzioni a tempo indeterminato e determinato, anche stagionali.
465 Enti locali sottoscrittori dell’accordo aggregato, prevalentemente Comuni sotto i 100mila abitanti, anche capoluoghi e vari Consorzi di area vasta e Unioni montane, v. elenco qui.
350 assunzioni in corso per vari profili professionali di cui il 44% di personale tecnico e specialisti.
97 neoassunti, quasi tutti a tempo indeterminato, di cui il 60% già insediati
30 giugno 2023 il Kickoff formazione neoassunti con SDA BOCCONI.

Redazione