L’offerta è immutabile: il TAR Lecce sanziona la modifica post-aggiudicazione del CCNL e dei costi della manodopera

Commento a TAR Puglia Lecce (Sez. I) sentenza 31 ottobre 2025, n. 1449

Alessandro Massari 6 Novembre 2025
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Con la sentenza in commento (n. 01449/2025), il T.A.R. Puglia, sezione staccata di Lecce, offre un’applicazione rigorosa e puntuale dei principi di immodificabilità dell’offerta e di par condicio competitorum, anche nel contesto delle nuove (e complesse) verifiche sul CCNL imposte dal D.Lgs. 36/2023.

Il Tribunale ha annullato un’aggiudicazione per un servizio di gestione rifiuti, sanzionando il tentativo dell’aggiudicatario di modificare sostanzialmente la propria offerta (sia sul CCNL applicato sia, in modo radicale, sui costi di manodopera) in una fase successiva non solo alla scadenza dei termini, ma addirittura dopo l’aggiudicazione stessa, nel corso di una verifica di equivalenza disposta dal giudice.

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