La sentenza del TAR Veneto (Sez. III, 12 novembre 2025, n. 01845), pur non riguardando direttamente la materia dei contratti pubblici, offre uno spaccato di straordinaria attualità sull’applicazione dell’I.A. nella P.A. e sul rapporto tra digitalizzazione, esercizio del potere autoritativo e garanzie procedimentali.
Investito della legittimità di una revoca di un nulla osta al lavoro, il Tribunale ha colto l’occasione per definire i confini del cosiddetto “principio di legalità algoritmica”, censurando la pretesa dell’Amministrazione di far derivare effetti giuridici sfavorevoli (la revoca) da un mero automatismo informatico, in assenza di un atto formale e di una specifica base legale.
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Automatismi decisionali e “Principio di Legalità Algoritmica”: la sentenza del TAR Veneto n.1845/2025
Commento alla sentenza del TAR Veneto (Sez. III) del 12 novembre 2025, n. 1845
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