Affidamento diretto e legittimazione al ricorso

TAR Lombardia-Brescia, sez. II, 28 luglio 2025, n. 725

15 Settembre 2025
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Diritto processuale amministrativo – Contenzioso appalti – Appalti pubblici – Affidamento diretto e legittimazione al ricorso
 
Nelle controversie in materia di affidamento di contratti pubblici, la legittimazione al ricorso è correlata ad una situazione soggettiva qualificata e differenziata, che l’operatore economico acquista per effetto della partecipazione alla stessa procedura oggetto di contestazione. A tale regola fa eccezione, tra le altre, l’ipotesi del soggetto che, come nel caso di specie, contesta che una gara sia in radice mancata, per essere stato disposto un affidamento diretto. In casi di questo tipo, nei quali il criterio della partecipazione alla procedura è evidentemente inutilizzabile, essendo mancata una procedura ad evidenza pubblica, la legittimazione è intesa in termini più ampi, venendo riconosciuta all’operatore economico “del settore di mercato cui afferisce l’oggetto del contratto” (C.G.A.R.S., 16 febbraio 2021, n. 116).

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