Il Consiglio di Stato interviene sul contrasto giurisprudenziale in atto, affermando la piena ammissibilità dell’avvalimento per certificazione di parità di genere ma, allo stesso tempo, introduce un rigoroso criterio di concretezza e specificità nella redazione del relativo contratto di avvalimento, sanzionandolo con la nullità in caso di genericità.
Il contesto normativo e la questione dell’avvalimento premiale
L’avvalimento, istituto di derivazione eurounitaria tradizionalmente volto ad ampliare la platea dei potenziali concorrenti alle procedure di gara, consente ad un operatore economico (ausiliata) di utilizzare i requisiti di capacità economico-finanziaria, tecnica e professionale di un’altra impresa (ausiliaria).
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