L’indicazione del contratto da applicare al personale coinvolto nelle prestazioni da eseguire
Come si annotava, e come emerge dalla tabella di raffronto (codice del 2016 – codice del 2023 stilata direttamente dagli estensori del nuovo impianto normativo) emerge che l’articolo 11, fin dalla rubrica, è norma inedita – ed in particolare con i commi 2 e 3.
Dopo la rubrica “Principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti” – ed un primo collaudato primo comma in cui si legge dell’obbligo di assicurare “Al personale impiegato nei lavori, servizi e forniture oggetto di appalti pubblici e concessioni” l’applicazione del contratto collettivo nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le “prestazioni di lavoro, (…) il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l’attività oggetto dell’appalto o della concessione svolta dall’impresa anche in maniera prevalente”, presenta una rilevanza fondamentale per il RUP, quale soggetto che scrive o presidia la scrittura della legge di gara, il disposto contenuto nei commi 2 e 3.
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A cura di Roberta Bertolani
Martedì 31 ottobre 2023, ore 9.00 – 13.00
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