Importante modifica introdotta dal decreto correttivo (d.lgs. n. 209 del 31 dicembre 2024) è la possibilità riconosciuta al RUP, di prevedere negli atti di gara l’offerta al rialzo.
Tuttavia, per evidenti ragioni anche di copertura finanziaria, la lex specialis deve definire precisi limiti entro i quali l’offerta al rialzo possa essere accettata.
La modifica del correttivo
La modifica è stata inserita nell’art. 70 del codice dei contratti, dove al comma 4 viene aggiunto un nuovo periodo.
CONTINUA A LEGEGRE…
Correttivo appalti: ora è ammesso anche il rialzo d’asta
Leggi anche
Il Ponte sullo Stretto: la Corte dei Conti ricusa il Visto per violazione del diritto ambientale ed Europeo
La Corte dei Conti ha depositato la deliberazione n. 19/2025/PREV, rendendo pubbliche le motivazioni…
Alessandro Massari
01/12/25
Risponde al principio di leale collaborazione il ricalcolo d’ufficio del ribasso praticato
Lo ha stabilito il TAR Lazio, Roma, Sez. I, sentenza 24/11/2025, n. 20932.
Salvio Biancardi
01/12/25
Gestione salvaguardata nel servizio idrico ed evoluzione normativa
Parlando di gestione del servizio idrico integrato nei piccoli Comuni, con particolare riferimento a…
Federico Smerchinich
01/12/25
Certificazione SA 8000 nelle gare d’appalto: l’assenza di accreditamento europeo non ne inficia la validità se non richiesto dalla lex specialis
Con una recente sentenza il Consiglio di Stato afferma il principio secondo cui la certificazione SA…
Vincenzo Laudani
01/12/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento