Le gare d’appalto – n.0/2024

Il nuovo periodico dedicato alle imprese che partecipano agli appalti pubblici

11 Luglio 2024
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Il quindicinale “Le gare d’appalto” nasce ponendosi un obiettivo ambizioso, ossia fornire un aggiornamento periodico e costante alle imprese e agli ufficiare su come partecipare.

Lo fa con tre funzioni.

La prima: aiutare a gestire e controllare il rischio legale.
Partecipare ad una gara comporta dei rischi. I rischi di essere esclusi per errori derivanti dall’erronea interpretazione della complessa normativa che regola gli appalti. I rischi di commettere, anche per negligenza, false dichiarazioni che comportano l’esclusione e l’apertura di un procedimento penale. Sono rischi che possono essere gestiti solo seguendo costantemente la giurisprudenza e le modifiche normative. Il che può essere, per ragioni di tempo e di competenze, difficile. Il presente periodico, sotto questo profilo, vuole con parole semplici e chiare fornire istruzioni utili per evitare di incorrere in questi rischi.

La seconda: aiutare a gestire la presentazione delle offerte sui portali telematici.
L’uso dell’informatica agevola molto la presentazione delle offerte, ma comporta anche dei rischi. Chiunque si sia imbattuto in un errore bloccante del MEPA lo sa bene: alle volte ci sono vizi nascosti che ci impediscono di inviare l’offerta, o magari di inserire documenti di offerta per limiti di dimensione dei file, o di inserire voci richieste dalla legge (come i costi della manodopera). In questi casi, specie se la scadenza è ravvicinata, l’uffici0 gare deve essere tempestivo, e con le preoccupazioni e l’ansia dell’ultimo minuto può non essere facile. Il presente quindicinale intende quindi fornire dei consigli, tratti anche dalla giurisprudenza, su come comportarsi quando questi errori si verificano.

La terza: aiutare a vincere le gare.
Per presentare un’offerta che possa conseguire l’aggiudicazione è necessario sapere quali elementi analizzare per cogliere i desiderata della Stazione Appaltante, su quali elementi investire tempo e denaro, di quali strumenti (ad esempio, l’equivalenza) avvalersi. Anche questo è presente nel periodico che state leggendo.

Ne sono consapevole: si tratta di obiettivi ambiziosi, ma si tratta di obiettivi che vengono perseguiti sulla base della conoscenza dell’autore, che da tempo si occupa della gestione delle procedure di gara per le imprese, che ha lavorato in ufficio gare anche di imprese di notevole dimensione e che si è trovato ad affrontare i problemi che quotidianamente nella prassi vengono affrontati dagli ufficiare.

Obiettivi ambiziosi che solo il lettore saprà dire se saremo in grado di raggiungere. Con l’invito a sottoporre esperienze, casi, problematiche affrontate quotidianamente per consentire il migliore raggiungimento degli stessi e, nel contempo, fornire un supporto a chi ne avesse bisogno (e nei limiti delle competenze e della funzione di un periodico).
A tale riguardo, è possibile scrivere all’indirizzo vincenzo.laudani@maggioli.it.

Non resta che augurare una buona lettura.

IN QUESTO NUMERO:

Approfondimento
Le formule di attribuzione del punteggio economico
Consigli operativi
Partecipare in RTI: come superare i blocchi del sistema informatico
Domande e risposte
News e aggiornamenti giurisprudenziali
Suggerimenti per la redazione di atti

numero01 2024

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