Le gravi irregolarità in materia fiscale nel recente decreto del MEF

A cura di Stefano Usai

18 Ottobre 2022
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Con il recente D.M. del MEF (del 28 settembre pubblicato in G.U. il 12 ottobre scorso), rubricato “disposizioni in materia di possibile esclusione dell’operatore economico dalla partecipazione a una procedura d’appalto per gravi violazioni in materia fiscale non definitivamente accertate”, viene data attuazione al disposto di cui al comma 4, quinto periodo e settimo periodo), dell’articolo 80 del codice.

Previsione, come adeguata dalla legge 238/2021, che si pone il problema dell’esclusione dalla gara dell’appaltatore “se la stazione appaltante è a conoscenza e  può adeguatamente dimostrare che lo stesso ha commesso  gravi  violazioni non definitivamente accertate agli obblighi relativi al pagamento  di imposte e tasse o contributi previdenziali”.

D.M., quindi, che indica “limiti e condizioni per l’operatività della causa di esclusione relativa a violazioni non definitivamente accertate che, in ogni caso, devono essere correlate al valore dell’appalto e comunque di importo non inferiore a 35.000 euro” (come dispone il periodo settimo del comma 4 dell’articolo 80 del codice).

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Stefano Usai