Le varianti in corso d’opera che configurano lavori extra contrattuali e le condizioni per l’accordo transattivo

Con il Parere in funzione consultiva del 26 marzo 2025, n. 12, l’ANAC fa il punto sulla normativa in materia di varianti in corso d’opera, nonché sui profili interpretativi e le condizioni in tema di accordi transattivi.

Mario Oscurato 9 Ottobre 2025
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Con il Parere in funzione consultiva del 26 marzo 2025, n. 12, l’ANAC fa il punto sulla normativa in materia di varianti in corso d’opera, nonché sui profili interpretativi e le condizioni in tema di accordi transattivi.

Il parere si riferisce alla vigenza dell’articolo 106, comma 1, lett, c) (variazione contrattuale) e art. 208 (atto di transazione) del D. Lgs n. 50/2016, tuttavia i principi riportati in detto parere, si ritengono a tutt’oggi applicabili al vigente quadro normativo di riferimento, attualmente disciplinate dall’art. 120 (Modifica dei contratti in corso di esecuzione), comma 1, lett. c) – varianti in corso d’opera – e art. 212 (Transazione) – accordi transattivi – del D. Lgs n. 36/2023 e relativi allegati

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