Nel parere vengono espresse una serie di perplessità, che sotto si riportano, già anticipate dalla stessa ANAC che ritiene opportuno, a garanzia di un meccanismo concorrenziale che non può essere totalmente abbandonato, sempre un previo confronto tra operatori ed una maggiore attenzione sulla motivazione.
Nuovo codice appalti: ancora in tema di affidamento diretto
A cura di Stefano Usai
L’affidamento diretto, in tempi recentissimi, ritorna alla “ribalta” con una recente sentenza del giudice friulano (TAR Friuli-Venezia Giulia, Sez. I, sentenza n. 52/2023) e con il parere della VIII Commissione permanente (Ambiente, territorio e lavori pubblici) sul testo del nuovo codice appalti.
Leggi anche
Ulteriori disposizioni urgenti in materia di attuazione delle misure del Piano nazionale di ripresa e resilienza e per l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026
Dossier Camera e Senato
23/05/25
Aggiornamento del bando tipo n. 1, consultazione online fino al 5 giugno
È aperta fino alle 23.59 di giovedì 5 giugno 2025 la consultazione online sulla revisione del bando …
23/05/25
Affidamento diretto non affrancabile dalla rotazione se preceduto da un avviso
La giurisprudenza si prodiga ancora a chiarire che non è possibile affrancare l’affidamento diretto …
Salvio Biancardi
23/05/25
Ritardata ultimazione lavori e riduzione della penale
Parere MIT n. 3430 del 13 maggio 2025
23/05/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento