Avvalimento e SIOS: risposta a quesito
Tratto da I contratti dello Stato e degli Enti pubblici
Domanda
Ai sensi dell’art. 89, comma 11, del d.lgs. n. 50/2016, non è ammesso l’avvalimento negli appalti in cui, oltre ai lavori della categoria prevalente, siano presenti “opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica”. Quid iuris se tali opere costituiscono la categoria prevalente?
Risposta
L’art. 89 del nuovo Codice degli appalti, al comma 11, in materia di avvalimento, contiene una norma derogatoria rispetto alla possibilità di ricorrere a tale istituto.
Vi si prevede infatti che l’avvalimento non sia consentito “qualora nell’oggetto dell’appalto o della concessione di lavori rientrino, oltre ai lavori prevalenti, opere per le quali sono necessari lavori o componenti di notevole contenuto tecnologico o di rilevante complessità tecnica, quali strutture, impianti e opere speciali”. La norma aggiunge che, perché ricorrano tali presupposti è necessario che il valore dell’opera superi il 10% dell’importo totale dei lavori.
>> CONTINUA A LEGGERE LA RISPOSTA AL QUESITO
Per continuare a leggere il contenuto di questa pagina è necessario essere abbonati. |
Per approfondire l’argomento
MAGGIOLI FORMAZIONE
Corso di formazione base sull’affidamento dei lavori pubblici
Le procedure e la qualificazione degli operatori economici
Bologna, 31 marzo 2017
Roma, 19 maggio 2017
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento