Qualificazioni delle stazioni appaltanti: il 30 giugno la scadenza? Anac si è espressa!

Domenico Vernucci 26 Giugno 2025
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L’Autorità anticorruzione ha pubblicato un comunicato in cui informa di avere aggiornato il proprio sistema informatico di qualificazione delle stazioni appaltanti, per adeguarlo alle modifiche  introdotte con il c.d. decreto “Correttivo” (d.lgs. n. 209/2024) al Codice degli appalti (in particolare all’Allegato II.4).

Inoltre, risulta pienamente attiva la funzionalità di invio delle istanze.

Nel comunicato si avvisa, come già noto, che è possibile presentare le domande per il periodo post 30 giugno 2025 (la scadenza giuridica per tutte le qualificazioni per la vecchia finestra).

Ma la frase che ci interessa di più è l’ultima, ovvero il “termine della finestra temporale 2023/2025“; pertanto dobbiamo intendere che in assenza di presentazione della domanda, dopo il prossimo 30 giugno non ci sarà continuità della qualificazione ottenuta precedentemente. Parrebbe quindi decadere, salvo comunicazioni dell’ultimo minuto, l’altra interpretazione che fissava il termine della finestra temporale 3 mesi dopo la scadenza del 30 giugno 2025.

E per chi non è pronto?

Non c’è da preoccuparsi anche se rimane un “vuoto”; infatti le domande potranno essere presentate in ogni momento (anche più volte).
L’unica accortezza è quella di inoltrare l’istanza PRIMA di gestire gare sopra soglia. I CIG gestiti prima del 30 giugno 2025, come anche le esecuzioni in corso, sembrerebbero, in un discorso di continuità, poter essere portati a termine. Ovviamente per la certezza aspettiamo la documentazione ufficiale e, in particolare, le FAQ di ANAC.

Manuale utente per la qualificazione delle stazioni appaltanti


ANAC ha anche aggiornato il Manuale utente per la qualificazione (versione 8).

Le principali novità:
a) il manuale ci segnala che la nuova interfaccia non tiene più in considerazione la finestra con periodo chiuso; la presentazione di una nuova istanza viene classificata in automatico come 07/2025-07/2027;

b) in caso di risposta negativa alle prime domande (relative alla SOS e alla piattaforma digitale) il sistema blocca l’istanza;

c) se si risponde in modo affermativo alla domanda” La Stazione Appaltante/centrale di committenza è disponibile a svolgere una procedura di gara ai sensi dell’art. 62, co. 10, del d.lgs. n. 36/2023 per le stazioni appaltanti che non risulteranno qualificate?” compare un’ulteriore domanda “La stazione appaltante/centrale di committenza dichiara di aver effettuato affidamenti, anche al di sotto della soglia di cui all’art. 62, comma 1, per conto di stazioni appaltanti non qualificate?” (questa domanda permette di accedere al punto aggiuntivo per i requisiti autodichiarati, vedi mia precedente nota al documento tecnico…inserire link);

d) non si possono aggiungere più istanze o, per meglio dire, un’istanza in stato “Inserita” o “In elaborazione” o “Elaborata” o “In calcolo” o “Calcolata” (in questi casi l’istanza già presente dovrà essere eliminata oppure finalizzata). Pare invece possibile aggiungere una nuova istanza se tutte le precedenti hanno passato lo stato di INVIATA (e, quindi, utilizzare anche il sistema di calcolo del punteggio). A tal riguardo si richiama quanto riportato nel comunicato ANAC:“È anche possibile presentare più domande nel corso del biennio: ciascuna nuova istanza comporta il ricalcolo dell’orizzonte temporale dei requisiti sulla base della data di presentazione” ;

e) vengono mostrate le nuove schermate dei punteggi;

f) viene descritta la struttura del nuovo file excel.

Nuovi simulatori


Sono presenti due nuovi file excel (lavori e servizi/forniture) per simulare il punteggio.
Rispetto al passato le principali novità sono le seguenti:

a) per le centrali di committenza nel foglio “gare” è stato aggiunto il numero dei soggetti convenzionati (solo per le CUC contribuisce al punteggio);

b) è stata inserita una tabella per i criteri premiali (la prevalenza CPV e CAT va inserita manualmente, così come va compilata manualmente anche la tabella per ottenere il tempo medio per l’efficienza decisionale).

tabella vernucci


Alcune avvertenze


Fino al momento dell’invio definitivo dell’istanza è sempre possibile
consultare l’esito del calcolo e il punteggio assegnato
eliminare un’istanza già inserita e sostituirla con una nuova, per aggiornare i dati.

Tutte le istanze dell’ambito Progettazione e Affidamento che risultino nello stato “Elaborate” o “Calcolate”, ma non inviate entro le 23:59 del giorno di elaborazione, saranno automaticamente riportate nello stato “Inserite” per consentire l’aggiornamento dell’insieme di gare utili al calcolo del livello di qualificazione (ciò vuol dire che se usate il portale per vedere il punteggio ma non inviate l’istanza, l’indomani lo stato torna alla situazione iniziale in quanto il quinquennio mobile è cambiato).

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