Risultano di rilievo anche i pareri del MIT sul procedimento di scelta del contraente. Non è senza rilievo evidenziare che a differenza del pregresso regime normativo – in cui il RUP proponeva il sistema di affidamento/aggiudicazione -, per effetto di quanto chiarito nell’allegato I.2 oggi il RUP sceglie il sistema di affidamento (ovviamente non potrà non condividerlo con il responsabile del servizio visto che quest’ultimo dovrà firmare la decisione a contrarre o, nel caso dell’affidamento diretto, direttamente la decisione di affidamento.
E’ altresì vero che nel sottosoglia comunitario le scelte sui sistemi di affidamento, in realtà, risultano già predefinite dall’estensore e dal legislatore.
Non a caso la scelta di scostarsi, ad esempio, dall’affidamento diretto (imposto per importo infra 140 mila euro – per beni e servizi -, e infra 150 mila euro per lavori) dovrà avere una adeguata motivazione interna.
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