Contratti cooperativi di collaborazione e contratti di subappalto
Autore: Arrigo Varlaro SinisiIn un recente contributo su questa Rivista definivamo “proteiforme” l’istituto del “subappalto”, atteso che esso, come la divinità greca, muta continuamente le proprie sembianze, per adeguarsi ai frequenti ripensamenti del “Legislatore”.
A ben vedere, i “frequenti ripensamenti” che contribuiscono a mutare le sembianze (rectius, la disciplina) del subappalto, sono ravvisabili anche nel diritto vivente, ossia in quello che scaturisce dalle “pronunce della giurisprudenza”.
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