La decisione del Consiglio di Stato, Sez. V, 7.09.2022, n. 7794.
La questione oggetto del giudizio riguarda una procedura di gara per l’affidamento del servizio “di ricerca dell’archivio comunale, di registrazione accessi agli atti, di assistenza agli utenti, di sportello e di registrazione della corrispondenza analogica” della quale viene contestata la violazione del principio di rotazione degli inviti ex art. 36, comma 2, lett. b), d.lgs. n. 50 del 2016 (applicabile ratione temporis alla fattispecie).
In particolare, l’appellante contesta la decisione di prime cure nella parte in cui aveva ritenuto legittima l’aggiudicazione in capo al fornitore uscente di diversa commessa avente ad oggetto il servizio di “gestione e consegna degli atti depositati presso la casa comunale e di registrazione delle PEC della casella istituzionale del protocollo”.
Il Consiglio di Stato respinge il gravame ritenendo che:
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Consiglio di Stato sez. V 7/9/2022 n. 7794
1. Contratti pubblici – Principio di rotazione – Pubblicazione di un avviso – Assimibilità della procedura a quella ordinaria o comunque aperta al mercato – Non applicazione principio di rotazione – Richiesta di invito da parte di un operatore economico che sia venuto a conoscenza della gara – Legittimità 2. Contratti pubblici – Affidamento – Principio di rotazione – Inapplicabilità, in assenza di continuità tra le prestazioni contrattuali
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