Con la risoluzione del 9 settembre 2025, il Parlamento europeo ha delineato una visione ambiziosa e pragmatica per la futura riforma della disciplina degli appalti pubblici nell’Unione.
Il documento, che funge da indirizzo politico per la Commissione, non si limita a suggerire una mera manutenzione delle direttive del 2014, ma invoca un cambio di paradigma: trasformare gli appalti da strumento puramente procedurale a leva strategica per la competitività industriale, la resilienza delle catene di approvvigionamento e la sostenibilità sociale e ambientale dell’UE.
1. Il Contesto: un mercato da 2.000 miliardi di Euro sotto pressione
La risoluzione prende le mosse da una serie di criticità emerse negli ultimi anni e certificate da diverse relazioni, tra cui quella della Corte dei Conti europea.
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Appalti Pubblici: il Parlamento Europeo traccia la rotta per una riforma strategica tra competitività, semplificazione e “Preferenza Europea”
Con la risoluzione del 9 settembre 2025, il Parlamento europeo ha delineato una visione ambiziosa e pragmatica per la futura riforma della disciplina degli appalti pubblici nell’Unione.
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