La Corte di Cassazione si esprime su un tema relativo ai profili di intersezione del diritto dei contratti pubblici con il diritto fallimentare.
Il Supremo Consesso si interroga su un tema di rilievo non solo processuale, ma anche sostanziale: cosa accade se una stazione appaltante, attivando l’istituto dell’intervento sostitutivo a causa di un DURC irregolare dell’appaltatore, paga direttamente l’INPS dopo che l’appaltatore è stato dichiarato fallito?
La Suprema Corte offre una risposta netta, affermando la prevalenza dei principi concorsuali, e in particolare dell’articolo 44 della Legge Fallimentare, sulla normativa speciale del Codice dei Contratti.
CONTINUA A LEGGERE….
Appalti pubblici e fallimento: l’intervento sostitutivo della stazione appaltante è inefficace se eseguito dopo la dichiarazione di fallimento
La Corte di Cassazione si esprime su un tema relativo ai profili di intersezione del diritto dei contratti pubblici con il diritto fallimentare.
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento