Servizi finanziari esclusi dagli incentivi tecnici in quanto non elencati nell’allegato I.10

Secondo il Collegio contabile il fatto che il personale del settore economico-finanziario concorra allo svolgimento delle attività di cui all’all. I.10 non può avere rilevanza in quanto resta fermo e insuperabile, in ogni caso, il criterio della natura tecnica delle attività in concreto esercitate, che delinea rigidamente il perimetro oggettivo di operatività dell’incentivo

Vincenzo Giannotti 7 Novembre 2025
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Il regime incentivante, di carattere eccezionale, non è consentito per le mere attività di natura finanziaria, ancorché complesse e indirettamente concorrenti al buon esito delle procedure di affidamento ed esecuzione, in quanto non comprese in alcuna delle attività elencate nell’Allegato I.10 del D.lgs. n. 36/2023. Sono queste le conclusioni della Corte dei conti della Liguria contenute nella deliberazione n.77/2025.

La richiesta

Un Sindaco ha chiesto ai magistrati contabili se l’incentivo previsto dall’art. 45 del D.lgs. n. 36/2023, nell’ambito dell’autonomia del singolo ente ed in relazione alle funzioni previste e contemplate nell’allegato I.1 0 – sempre nei limiti degli importi previsti e senza alcun aggravio di spesa – possa essere riconosciuto al personale del settore economico-finanziario, che concorra allo svolgimento di dette attività. 

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Gli incentivi alle funzioni tecniche

L’opera monografica analizza diacronicamente ed esaustivamente le diverse discipline positive che sono intervenute sull’istituto degli incentivi tecnici nell’ambito della contrattualistica pubblica.Partendo dalla Legge Merloni, l’opera conduce un’approfondita analisi anche delle successive discipline dell’incentivo – contenute sia nel Codice de Lise sia nel D.Lgs. 50/2016 –, mostrandone ad un tempo la sua graduale trasformazione e le questioni interpretative e applicative più dibattute, su cui è intervenuta soprattutto la giurisprudenza contabile.Attraverso la preliminare analisi storica, è condotta un’esaustiva e critica analisi dell’incentivo nel quadro normativo vigente (D.Lgs. 36/2023), tuttora in via di consolidamento (e oggetto di ampio dibattito giurisprudenziale) alla luce delle recentissime e importanti riforme alla materia apportate dal “Decreto correttivo” (D.Lgs. 209/2024) e dal “Decreto Infrastrutture” (D.L. 73/2025, convertito con modificazioni dalla L. 105/2025).Il costante collegamento tra regole applicative dell’incentivo e principi generali della materia conferisce all’opera non solo una solida struttura dogmatica, ma consente al lettore di sviluppare competenze e conoscenze fondamentali per fornire risposta alle plurime questioni operative.L’opera si correda anche di uno schema di atto di disciplina interna dell’incentivo, coerente con i più consolidati orientamenti giurisprudenziali. Morris MontaltiDottore di ricerca in diritto costituzionale; avvocato amministrativista; direttore dell’area dipartimentale economico-gestionale dell’azienda USL della Romagna; direttore della unità operativa complessa “acquisti beni e servizi” dell’Azienda USL della Romagna.

Morris Montalti | Maggioli Editore 2025

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