L’adeguatezza del corrispettivo del contratto di avvalimento va valutata anche alla luce dello scopo solidaristico eventualmente perseguito dalle parti

A cura di Vincenzo Laudani

Vincenzo Laudani 18 Ottobre 2023
Scarica PDF Stampa
Modifica zoom
100%

Con sentenza del 19.9.2023 n. 2014 il TAR Campania, sezione staccata di Salerno, afferma che possa essere sindacata l’adeguatezza del corrispettivo dedotto dalle parti nel contratto di avvalimento, al fine di verificare l’effettività dell’operazione negoziale e la sua affidabilità.

Nella valutazione di tale elemento bisogna tenere conto della natura dei soggetti che stipulano il contratto e, in particolare, della finalità solidaristica perseguita dalle organizzazioni di volontariato che giustifica un corrispettivo inferiore a quello normalmente praticato nell’ambito di un rapporto commerciale.

1. Il fatto

L’ASL Salerno indiceva una procedura per l’affidamento del servizio di trasporto sanitario di emergenza urgenza 118.

Due associazioni di volontariato presentavo offerta in associazione temporanea di scopo (d’ora in poi anche ATS) producendo un contratto di avvalimento tradizionale operativo per colmare la mancanza di un requisito di capacità tecnica e professionale.

CONTINUA A LEGGERE….

Scrivi un commento

Accedi per poter inserire un commento