Ai fini del licenziamento è sufficiente che il conflitto di interesse abbia natura potenziale e sia idoneo a minare la fiducia delle parti.
Lo afferma il Tribunale di Pescara con sentenza 406 del 2024.
CONTINUA A LEGGERE….
Legittimo il licenziamento del dirigente che non comunica il conflitto di interesse
Il dirigente di un ente pubblico che non comunica l’esistenza di un conflitto di interessi è soggetto a licenziamento per violazione dei principi di correttezza e di buona fede che regolano il rapporto fiduciario con il datore di lavoro.
Leggi anche
Accesso agli atti e controllo generalizzato: la sconfitta della Fishing Expedition
Il punto centrale della pronuncia è il rigetto dell’accesso civico generalizzato (FOIA) e la riaffer…
Alessandro Massari
15/12/25
Minimi salariali solo per lavoratori subordinati
L’aspetto è stato oggetto di chiarimento da parte del TAR Lazio, Roma, sez. II quater, sentenza 10 d…
Salvio Biancardi
15/12/25
Affidamento diretto concessioni. Uno spiraglio
Il codice attualmente vigente (D.lgs. n. 36/2023) stabilisce, per i contratti di appalto, l’affidame…
Gianpiero Fortunato
15/12/25
Requisito di capacità economica più rigoroso rispetto a quello di legge e assenza di PFTE a base gara: è da annullare la procedura per la conclusione di un accordo quadro volto all’affidamento di appalto integrato
ANAC, Delibera 26 novembre 2025, n. 463 – Fasc. n. 4999/2025
Beatrice Armeli
12/12/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento