L’art. 110 del Codice Appalti del 2023 ha introdotto il principio di one shot nella fase di verifica dell’anomalia dell’offerta, prevedendo che i giustificativi richiesti al concorrente debbano essere prodotti entro il termine perentori di 15 giorni dalla richiesta.
La possibilità di effettuare ulteriori interlocuzioni ha carattere eccezionale e il supplemento istruttorio non può essere avviato in violazione del principio di autoresponsabilità, per quanto sostenuto dal TAR Liguria nella sentenza del 28 febbraio 2024 n. 165.
CONTINUA A LEGGERE….
Nessun obbligo per la stazione appaltante di disporre supplementi istruttori nella fase di verifica dell’anomalia dell’offerta
A cura di Vincenzo Laudani
Leggi anche
Attestazioni OIV, o strutture con funzioni analoghe, sull’assolvimento degli obblighi di pubblicazione al 31 maggio 2024 e attività di vigilanza dell’Autorità
Delibera ANAC n. 213 del 23 aprile 2024
Sulla “continua permanenza” dei requisiti in capo all’offerente, e sui connessi obblighi di parte pubblica e privata
A cura di Morris Montalti
Clausola sociale: la mancata presentazione del piano di riassorbimento non costituisce causa di esclusione ed è sanabile mediante soccorso istruttorio (almeno nel Codice Appalti del 2016)
A cura di Vincenzo Laudani
Pagamenti nei pubblici appalti: il punto sulle ultime pronunce
A cura di Salvio Biancardi
