L’operatore economico che abbia partecipato ad una gara presentando una polizza fideiussoria contraffatta resta in gara se in buona fede.
L’esclusione dell’offerta economicamente più vantaggiosa, in favore di offerte meno vantaggiose, per un fatto relativamente al quale l’operatore economico appariva in buona fede, risultava lesiva dell’interesse pubblico sostanziale, riletto alla luce del principio del risultato consacrato dall’art. 1, d.lgs. n. 36/2023.
Queste le indicazioni fornite dal TAR Sicilia, Palermo, nella sentenza 29 settembre 2025, n. 2115.
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Polizza contraffatta? Il concorrente resta in gara se in buona fede
L’operatore economico che abbia partecipato ad una gara presentando una polizza fideiussoria contraffatta resta in gara se in buona fede.
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