UREGA: stabilite le modalità di organizzazione interna e di funzionamento

L’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità, con Decreto 13 settembre 2017, ha definito le modalità di organizzazione interna e di funzionamento dell’Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici

3 Ottobre 2017
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L’Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità ha definito le modalità di organizzazione interna e di funzionamento dell’Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici (UREGA)

Stabilita la disciplina per i sorteggi dei componenti delle commissioni per le offerte economiche più vantaggiose e quelle per l’espletamento delle gare con il criterio del prezzo più basso, dell’offerta economicamente più vantaggiosa e mediante procedura ristretta.

a cura di Luciano Catania

L’ Assessorato delle Infrastrutture e della Mobilità, con Decreto 13 settembre 2017, ha definito l’organizzazione ed il funzionamento dell’Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici (UREGA), competente anche all’espletamento delle gare relative a finanza di progetto e concessioni di lavori pubblici, da affidare mediante procedura aperta o ristretta, e da aggiudicarsi con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa o con il criterio del minor prezzo.

I componenti delle Commissioni territoriali rientranti nella dirigenza dell’Amministrazione regionale o in quella dell’Amministrazione statale anche in quiescenza esperto in materie giuridiche, o in alternativa, previa costituzione di apposito albo, un soggetto esterno all’Amministrazione regionale in possesso di specifiche e documentate competenze scelto tra magistrati in quiescenza provenienti dalle giurisdizioni amministrative e contabili, avvocati cassazionisti, dirigenti amministrativi degli enti locali, assumono il ruolo di presidente della sezione territoriale.
Il ruolo di vicepresidente sarà assunto dal componente della Commissione territoriale che fa parte della dirigenza tecnica dell’Assessorato regionale delle infrastrutture e della mobilità.

Il presidente ed il suo vice sono indicati nel provvedimento del Governatore.

In caso d’impedimento del presidente della sezione per giustificati motivi, le funzioni di presidente della Commissione sono assunte dal vice presidente.

I presidenti delle sezioni territoriali assumono, a rotazione, il ruolo di presidente di turno della sezione centrale e di vice presidente.

La rotazione sarà la seguente: Palermo, Catania, Caltanissetta, Messina, Trapani, Agrigento, Enna, Ragusa, Siracusa.

L’indennità annua lorda di funzione per il presidente ed il vice presidente della sezione territoriale, è determinata rispettivamente in € 40.800,00 ed in € 24.000,00.

L’Ufficio di segreteria costituisce struttura tecnico-amministrativa, in relazione alle attività della Commissione, ed in particolare cura la predisposizione degli atti e documenti necessari per lo svolgimento delle sedute della Commissione.

I dirigenti preposti agli Uffici di Segreteria tecnico-amministrativa e quelli in servizio presso i predetti uffici sono scelti in relazione a riconosciute competenze e professionalità in materia di lavori pubblici; in analogia è scelto il personale assegnato tra soggetti che hanno maturato esperienza in materia di lavori pubblici.

Per il personale dipendente da altre pubbliche amministrazioni il trattamento economico complessivo non può, comunque, essere inferiore a quello in godimento presso l’amministrazione di appartenenza.

Per ogni richiesta di espletamento gara, pervenuta all’Ufficio, il dirigente preposto nomina tempestivamente un responsabile degli adempimenti riguardanti la celebrazione della gara, con qualifica non inferiore ad istruttore direttivo, il cui nominativo deve essere indicato nel bando, che è responsabile degli adempimenti di gara dal momento della ricezione del bando alla conclusione delle attività dell’Ufficio.

In particolare, il responsabile degli adempimenti di gara riceve il bando e il disciplinare, predisposti dal responsabile del procedimento dell’amministrazione appaltante, corredato di tutta la documentazione necessaria, comunque elencata nel decreto del 13 settembre.

Il responsabile degli adempimenti di gara verifica preliminarmente la rispondenza del bando e del disciplinare alla normativa vigente ed al bando tipo emanato dall’ANAC ai sensi dell’articolo 71 del “Codice”, verifica altresì la rispondenza del medesimo alle procedure da adottare in relazione alla tipologia di contratto, ed ai requisiti richiesti ai concorrenti per la partecipazione, e lo trasmette con tempestività all’Amministrazione appaltante per la pubblicazione.

Il responsabile degli adempimenti di gara, ove ravvisi irregolarità o illegittimità del bando, è obbligato, tempestivamente, con apposita nota, a segnalarle al responsabile del procedimento dell’amministrazione appaltante affinché provveda alle necessarie correzioni.

In caso di carenza documentale, sarà disposta, a cura dell’Ufficio, la restituzione alla Stazione appaltante, per il completamento.

Nelle more dell’emanazione dei bandi tipo da parte dell’ANAC ai sensi dell’articolo 71 del “Codice”, le stazioni appaltanti potranno avvalersi degli schemi di bando predisposti dall’Ufficio, previa apposita richiesta.

Le sedute della Commissione della Sezione territoriale sono valide se sono presenti tutti i componenti. Essa adotta le proprie determinazioni a maggioranza.

All’inizio di ogni semestre, il presidente della Commissione determina con apposito provvedimento il calendario delle sedute ordinarie. La loro cadenza è, di regola, settimanale, salva diversa necessità correlata al carico di lavoro sorto. Il calendario è pubblicato sui siti istituzionali della Sezione territoriale e della Sezione centrale.

Inoltre, presso la Commissione presso la sezione centrale si terranno i sorteggi per la designazione dei componenti delle Commissioni per l’aggiudicazione delle gare da affidare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa.

Nei casi di appalti di lavori pubblici, di finanza di progetto e di concessione di lavori pubblici da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, il presidente di turno effettua i sorteggi pubblici dei componenti della Commissione giudicatrice.

A tal fine gli Uffici delle Sezioni territoriali inoltrano alla Sezione centrale le richieste di sorteggio entro la data ultima di ricezione dei plichi indicata nel bando.

Il presidente di turno, con apposito provvedimento, pubblicato nel sito istituzionale della Sezione centrale, fissa la data per il sorteggio, da svolgersi entro sette giorni lavorativi, esclusi i sabati ed i festivi, dalla data ultima di ricezione dei plichi, presso la sede della sezione territoriale del presidente di turno.

Il Decreto fissa le modalità di effettuazione del sorteggio.

Nel caso di richiesta di espletamento di una gara da aggiudicare con il criterio del minor prezzo, il dirigente preposto all’Ufficio della Sezione territoriale competente nomina il responsabile degli adempimenti di gara.

La gara è espletata dalla Commissione costituita presso la Sezione territoriale competente, e si svolge senza soluzione di continuità, salve le interruzioni previste dalla legge.

La gara è espletata nella seduta stabilita nel bando di gara. Eventuale differimento motivato è reso noto ai partecipanti mediante comunicazione pubblicata sui siti istituzionali della Stazione appaltante, della Sezione territoriale competente e del Dipartimento regionale tecnico.

Il Decreto definisce le regole di svolgimento delle gare sia al minor prezzo sia con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, le modalità di ammissione ed esclusione dei concorrenti e di redazione dei verbali.

Nel caso di richiesta di espletamento di una gara da aggiudicare con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa mediante procedura ristretta, il dirigente preposto all’Ufficio della Sezione territoriale competente, ricevuta la richiesta corredata dell’avviso d’indizione di gara di cui all’articolo 61 del “Codice”, e dell’ulteriore documentazione, e nomina il responsabile degli adempimenti di gara.

Il responsabile degli adempimenti di gara riceve i plichi contenenti la documentazione amministrativa prevista nell’avviso pubblicato dalla stazione appaltante e ne dà comunicazione al presidente della Commissione di gara che nella data e ora fissata per la seduta pubblica procede all’apertura dei plichi.

La Commissione seleziona i candidati da invitare, fra quelli che risultano possedere i requisiti richiesti, secondo quanto previsto nell’avviso di gara e nella determina a contrarre della stazione appaltante, e trasmette al RUP la documentazione necessaria per le verifiche di cui all’articolo 81 del Codice.

Ultimate queste operazioni, il responsabile degli adempimenti di gara provvede, con apposito invito, assegnando un termine, a richiedere agli operatori economici individuati, la trasmissione della documentazione che viene elencata nel Decreto, secondo le modalità ivi specificate.

La proposta di aggiudicazione trasmessa alla stazione appaltante è soggetta ad approvazione nei termini e con le regole previste dall’articolo 33, comma 1, del “Codice”.

Documenti collegati
Decreto Assessoriale Sicilia 13/9/2017 (GURS 29/9/2017 n. 41)
Modalità di organizzazione interna e di funzionamento dell’Ufficio regionale per l’espletamento di gare per l’appalto di lavori pubblici.

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