Risarcimento del danno e prescrizione: una lezione sulla tempestività dell’azione dopo l’aggiudicazione illegittima

Nota a TAR Emilia Romagna, Bologna, Sez. I, 19 settembre 2025, n. 981

La sentenza in commento, pur decidendo una vicenda risalente a quasi vent’anni prima, offre un monito di stretta attualità sulla necessità di tempestività nell’esercizio dell’azione risarcitoria nel contenzioso sugli appalti pubblici. 

Il T.A.R. Emilia Romagna, nel dichiarare prescritto il diritto al risarcimento di un’impresa che pure aveva ottenuto l’annullamento dell’aggiudicazione in Consiglio di Stato, riafferma un principio ormai consolidato: l’azione di risarcimento è autonoma da quella di annullamento e il termine per esercitarla decorre dal momento del danno, non dalla sentenza che ne accerta l’illegittimità.

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