Il recente bando tipo, relativo agli appalti di forniture e servizi nel sopra soglia comunitario ma adattabile anche per le altre ipotesi, adottato con la recente deliberazione ANAC n. 365/2025 contiene anche gli aggiornamenti al primo correttivo (decreto legislativo 209/2024) ed una sostanziale ricalibratura (come si dirà anche in prossimi contributi), in attesa della sua pubblicazione in G. U. da cui discenderà, per i RUP delle stazioni appaltanti un sostanziale vincolo applicativo.
In questo senso, infatti, l’articolo 83 del codice ricorda che “Successivamente all’adozione da parte dell’ANAC di bandi tipo, i bandi di gara sono redatti in conformità degli stessi. Le stazioni appaltanti, nella delibera a contrarre, motivano espressamente in ordine alle deroghe al bando-tipo”.
Dalla disposizione, quindi, un passaggio in G.U. non sembrerebbe neppure necessario. Probabilmente la pubblicazione la si deve intendere come “pubblicità/notizia”. In ogni spiega l’autorità, lo schema di “disciplinare” e lo schema di domanda di partecipazione “entreranno in vigore il quindicesimo giorno successivo alla pubblicazione”.
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Il nuovo bando-tipo ANAC aggiornato al Decreto correttivo
Delibera ANAC 16.09.2025 n.365
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