Risulta conforme ai principi di rotazione procedere con l’esclusione dell’operatore uscente che ha eseguito l’appalto in una fase intermedia, per effetto di una sua estensione, per effetto di un rinnovo o dalla proroga del contratto.
Lo ha chiarito il Consiglio di Stato nella sentenza 12 febbraio 2024, n. 1385.
La fattispecie concreta
La questione ha avuto riguardo una procedura negoziata tra cinque operatori economici – da selezionare previa manifestazione di interesse ed eventuale sorteggio – per l’affidamento, in concessione, del servizio di ripristino delle condizioni di sicurezza stradale e viabilità post incidente.
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Legittimo escludere, in nome del principio di rotazione, l’operatore economico che ha svolto l’appalto in regime di proroga o di rinnovo
A cura di Salvio Biancardi
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