Il principio di equivalenza delle prestazioni permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica, non rispondendo ad un mero attributo formale, ma rispondendo ad uno specifico interesse del committente pubblico, incidente sulla qualità delle prestazioni richieste.
A rammentarlo è il T.A.R. Campania, Salerno, sez. I, nella sentenza n. 1957 del 22 ottobre 2024.
CONTINUA A LEGGERE….
Principio di equivalenza delle prestazioni sempre da attuare
Leggi anche
Le sorti del contratto pubblico di SIA, ancora normato dal d.lgs. 50/2016, nel caso di imprevedibile aumento dei costi del servizio
È vero che sono ormai trascorsi più di due anni dall’entrata in vigore, con successivo acquisto di e…
Beatrice Armeli
12/09/25
Non necessaria la coincidenza dell’iscrizione alla CCIAA con l’oggetto della gara
Commento a Consiglio di Stato, sez. V, sentenza 5 settembre 2025, n. 7225
Salvio Biancardi
12/09/25
Costi della manodopera del subappaltatore: nessun obbligo di indicazione nell’offerta economica
L’operatore economico non è tenuto a specificare, nella propria offerta, i costi della manodopera re…
Vincenzo Laudani
12/09/25
Ancora modifiche al codice appalti: cambia l’art.108
Il codice appalti sembra ancora lontano da un assestamento definitivo nella sua forma.
Vincenzo Laudani
11/09/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento