Il principio di equivalenza delle prestazioni permea l’intera disciplina dell’evidenza pubblica, non rispondendo ad un mero attributo formale, ma rispondendo ad uno specifico interesse del committente pubblico, incidente sulla qualità delle prestazioni richieste.
A rammentarlo è il T.A.R. Campania, Salerno, sez. I, nella sentenza n. 1957 del 22 ottobre 2024.
CONTINUA A LEGGERE….
Principio di equivalenza delle prestazioni sempre da attuare
Leggi anche
FAQ sulla qualificazione delle stazioni appaltanti: le risposte ai quesiti più frequenti
Il 26 giugno scorso si è tenuto il corso Maggioli sulla qualificazione delle stazioni appaltanti (do…
Domenico Vernucci
30/06/25
Gare d’appalto: attenzione alla responsabilità precontrattuale
La possibilità per il RUP di incorrere in responsabilità precontrattuale per aver coinvolto un oper…
Salvio Biancardi
30/06/25
La produzione di curricula senza consenso non comporta necessariamente l’esclusione
La sentenza in commento offre un’analisi di particolare lucidità sulla disciplina del grave illecito…
Vincenzo Laudani
30/06/25
Società miste e partecipazione ad altre gare
Sulla possibilità per società pubbliche di svolgere attività di impresa e partecipare alle gare, la …
Federico Smerchinich
30/06/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento