La stipula di un contratto di usufrutto di azienda in corso di gara costituisce una legittima operazione di riorganizzazione aziendale riconducibile alla disciplina della successione nel contratto di cui all’art. 120 del Codice.
Laddove il contratto in questione venga stipulato in corso di gara, la Stazione Appaltante è tenuta ad effettuare la verifica dei requisiti solo in capo all’usufruttuaria/subentrante e non anche in capo al nudo proprietario e originario concorrente.
Ad affermarlo è il TAR Sicilia.
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Usufrutto di azienda in corso di gara: non necessarie le verifiche dei requisiti nei confronti del nudo proprietario
Ad affermarlo è il TAR Sicilia.
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