Il 13 dicembre 2024 la Presidente della Commissione UE Ursula von der Leyen aveva annunciato l’avvio della revisione delle direttive sugli appalti pubblici semplificare le procedure, rafforzare la sicurezza economica e l’autonomia strategica dell’UE nonché allineare gli appalti agli obiettivi ambientali, sociali e innovativi. In particolare, secondo la Presidente Von der Leyen, gli ambiziosi obiettivi delle nuove direttive sono quelli di: privilegiare i prodotti europei nelle gare d’appalto bandite in determinati settori strategici; contribuire a garantire il valore aggiunto dell’UE e la sicurezza dell’approvvigionamento di tecnologie, prodotti e servizi essenziali; modernizzare le norme in materia di appalti pubblici, tenendo in particolare presenti le start-up e gli innovatori dell’UE.
Una prima consultazione è stata avviata dalla Commissione UE, per il periodo 13 Dicembre 2024 – 7 Marzo 2025 (“Have your say”).
Dalla prima “call for evidence” e dai documenti preparatori emergono alcuni assi principali del processo di revisione delle direttive:
– Semplificazione, coerenza e digitalizzazione: ridurre la complessità procedurale e le sovrapposizioni tra atti settoriali; creare un vero “EU digital procurement marketplace” con punto di accesso unico.
– Uso strategico degli appalti: integrazione di criteri “Made in Europe” per settori strategici, nel rispetto degli obblighi internazionali; maggiore allineamento con obiettivi green, social e di innovazione, anche tramite possibili criteri obbligatori nelle gare.
– Maggiore concorrenza e valore aggiunto UE: rimozione di barriere alla partecipazione transfrontaliera; correzione di squilibri nell’accesso ai mercati internazionali.
– Rafforzamento della governance e dei dati: interoperabilità dei portali di gara, colmando i “data gaps”; uso dei dati per controllo, trasparenza e politiche pubbliche più efficaci.
Una nuova consultazione è stata di recente lanciata, dalla stessa Commissione UE, per il periodo 3 Novembre 2025 – 26 Gennaio 2026, per valutare le possibili modifiche alle tre direttive del 2014, con un invito ad inviare contributi entro il predetto periodo.
Appalti&Contratti, quale rivista specializzata nel settore del public-procurement e in contatto quotidiano con gli operatori italiani pubblici e privati, alle prese con l’applicazione delle norme di derivazione unionale, intende avviare un sondaggio tra i propri lettori e conoscere gli orientamenti in vista della revisione delle direttive.
I risultati di questo sondaggio saranno trasmessi alla Commissione Europea per fornire alla stessa la visione delle pubbliche amministrazioni italiane sulle prospettive di riforma e sulle possibili soluzioni.
Vi invito quindi a partecipare attivamente al sondaggio e ad inviare il vostro importante e qualificato contributo alla migliore revisione delle direttive UE.
Potete rispondere anche solo ad alcune domande, non è necessario fornire risposta ad ogni quesito.
La consultazione non riguarda il settore della difesa né la direttiva ricorsi.
La compilazione è totalmente anonima. Non vengono registrati indirizzi email né dati personali. I risultati saranno analizzati esclusivamente in forma aggregata.
Nel prossimo appuntamento di “Appalti&Contratti Channel” del 19 gennaio 2026, renderò noti i risultati della consultazione.

Con l’occasione ringrazio i numerosi e affezionati lettori della Rivista e formulo i migliori auguri di serene festività e ottimo 2026 !
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