Il Codice Appalti del 2023 (così come in precedenza il d.m. 263 del 2016) prevede l’obbligo, in caso di partecipazione in raggruppamento, di indicare un giovane professionista con funzioni di progettazione.
Il mancato rispetto di questa previsione non comporta l’illegittimità dell’aggiudicazione, anche perché tale figura non concorre alla formazione dei requisiti di partecipazione richiesti.
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Appalti di ingegneria: la mancata o erronea indicazione del giovane professionista non determina l’esclusione del concorrente.
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