Revocabile l’aggiudicazione per concreti interessi pubblici da tutelare. La normativa non prevede casi specifici, i quali sono invece rimessi alla stazione appaltante, la quale è tenuta a motivarli.
Lo ha puntualizzato il T.A.R. Lazio nella sentenza n. 928 del 19 gennaio 2024.
Il caso esaminato
Nel caso esaminato dai giudici, l’impresa ricorrente ha censurato il provvedimento di revoca dell’aggiudicazione disposto dalla stazione appaltante.
CONTINUA A LEGGERE….
Revocabile l’aggiudicazione quando vi siano specifici interessi pubblici che richiedano tutela
A cura di Salvio Biancardi
Leggi anche
Discrezionale la decisione della stazione appaltante di procedere all’accertamento dell’anomalia dell’offerta
Questa la puntualizzazione che emerge dalla sentenza del T.A.R. Napoli, n. 5969/2025
Salvio Biancardi
02/09/25
Clausole escludenti: base d’asta, divisione in lotti e clausola di riassorbimento
Il Consiglio di Stato interviene, sotto diversi profili, sul tema delle clausole escludenti. In part…
Vincenzo Laudani
02/09/25
Le società miste non possono partecipare a gare pubbliche e per il controllo societario è sufficiente far riferimento alla mera sommatoria di partecipazioni pubbliche
Le conferme del Consiglio di Stato con sentenza del 17 giugno 2025, n. 5289
Edoardo Rivola
02/09/25
Acquisti presso operatori esteri o in modalità e-commerce: nuovi obblighi per la digitalizzazione. Parte Prima
Tra le ultime novità introdotte da ANAC in tema di digitalizzazione va sicuramente richiamata l’impl…
Giancarlo Sorrentino
02/09/25
Scrivi un commento
Accedi per poter inserire un commento