Convenzione a adesione: criteri di legittimità e di modifica del contratto oggetto di gara

A cura di Vincenzo Laudani

20 Giugno 2024
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La legittimità delle clausole che prevedano la possibilità da parte di enti diversi dalla Stazione Appaltante di aderire alla convenzione da questa stipulata va valutata sulla base dei principi di trasparenza, pubblicità e coerenza.

In particolare, è necessario verificare che la clausola predetermini le Amministrazioni che possano avvalersi dell’adesione, l’oggetto della procedura e l’importo massimo complessivo della commessa, di modo tale che possa essere garantito che le forniture oggetto dell’adesione siano soggette ad un previo confronto concorrenziale tra gli operatori del settore.

Rispetto alle modalità di adesione, le Convenzioni possono prevedere la possibilità per gli enti di introdurre delle variazioni volte a adeguare l’oggetto del contratto alle proprie specifiche esigenze. Tali modifiche sono legittime nella misura in cui queste siano di dettaglio e non abbiano, quindi, natura sostanziale, dovendo altrimenti affermarsene l’illegittimità perché l’adesione configurerebbe un dissimulato affidamento diretto.

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